
Le emozioni della musica per l’anima, Emiliano Toso
Un evento che nasce per ringraziare i nostri clienti per la fiducia concessa e mantenuta nel tempo.
Le imprese come la nostra è consuetudine che investano delle risorse per promuovere, per pubblicizzare e per fare marketing. Anche noi lo facciamo, ma questa volta abbiamo scelto di investire per fare un regalo e ringraziare i nostri clienti.
Abbiamo scelto di creare un evento, ma non un evento qualsiasi, un concerto, intimo aperto ad un numero ristretto e selezionato, sostanzialmente ai nostri clienti, che da sempre amiamo considerare degli amici, dei compagni di viaggio di questa vita.
L’esecutore del concerto è stato Emiliano Toso, un famoso e stimato pianista.
Chi è Emiliano Toso e perché lo abbiamo voluto per il nostro evento?
Per chi non lo avesse già conosciuto per la sua fama, vi raccontiamo chi è Emiliano Toso.
Emiliano Toso
BIOLOGO MOLECOLARE E MUSICISTA COMPOSITORE
Compongo, suono e registro le mie musiche principalmente al pianoforte accordato a 432Hz.
Mi sono laureato in Scienze Biologiche nel 1998, e nel 2008 ho conseguito il Dottorato in Biologia Umana presso l’Università di Torino. La mia carriera da Uomo di Scienza mi ha portato a lavorare per 16 anni come direttore associato responsabile del gruppo di Biologia Molecolare presso un Istituto di Ricerca Biomedica Internazionale, dove ho contribuito all’impostazione di metodi approvati da FDA ed EMA. Ho affiancato la mia attività di ricercatore scientifico con un percorso di crescita personale in cui la Musica è diventata uno degli ingredienti principali: così, nel 2013, ho deciso di stravolgere la mia vita realizzando un sogno: l’incisione del mio primo album “Translational Music”, con il quale inauguro il mio progetto di integrazione fra Biologia e Musica a 432Hz.
La sorprendente imprevedibilità degli eventi…
Tutto era stato preparato e predisposto nell’area all’aperto della nostra azienda. Montato il palco, l’impianto audio, l’illuminazione, i posti a sedere. ogni cosa era pronta per accogliere i nostri invitati tra le note del compositore Emiliano toso.
Come non si vorrebbe mai che accadesse, l’imprevedibilità delle condizioni atmosferiche hanno messo a rischio l’esecuzione dell’evento.
Ci siamo trovati a dover decidere, senza tante possibilità, se annullare l’evento o inventarci qualche improbabile soluzione. Abbiamo scelto di utilizzare la nostra area espositiva come luogo, una sorta di teatro improvvisato.
Abbiamo smontato quanto presente nell’area espositiva e riorganizzato un palco, diffusione audio e disposizione dei posti a sedere. Temevamo che il tutto fosse un estremo azzardo che avrebbe disatteso le aspettative, sia nostre che degli invitati.
Questa meravigliosa imprevedibilità che ci ha condotti a riprogettare l’evento è stato nella sostanza un dono, infatti l’esibizione, all’interno della sala espositiva dell’azienda, ha offerto una piacevolezza inaspettata, l’accoglienza di un teatro con la sua platea e le sue gallerie, il calore di un ambiente più intimo, dove ogni vibrazione delle note è risuonata nell’ambiente e nel corpo.
Non possiamo che ringraziare per questa occasione fatta di imprevisti e per la meravigliosa partecipazione di chi ha accolto i nostro invito, condividendo con noi questo emozionante momento di ascolto profondo.